Uno degli ambienti più peculiari e distintivi dell’intero comprensorio lagunare regionale è la Riserva Naturale Regionale Foci dello Stella, un’area protetta di 1377 ettari comprendente il delta del fiume Stella e alcune tipiche zone lagunari.
Si tratta di un ecosistema eccezionale, vero paradiso per gli amanti del birdwatching. Numerosi sono infatti, per specie e quantità, gli uccelli che qui si possono avvistare nelle diverse stagioni, tra cui falchi di palude, cigni reali, aironi rossi, cinerini e bianchi.
La Riserva Naturale Regionale Foci dello Stella può essere raggiunta esclusivamente via acqua attraverso il delta del fiume Stella da cui poi si possono raggiungere Precenicco e Palazzolo.
Punta di diamante di questo luogo di grande valore naturalistico è il villaggio dei casoni dei pescatori, edifici interamente fatti di legno e canna palustre che un tempo fungevano da rifugio per i pescatori.
Al loro interno, infatti, si trovava un focolare che serviva a scaldare le umide e fredde notti invernali e a coccolare i pescatori dopo una lunga giornata di pesca.
Ancora oggi per preservarne l’identità, vengono unicamente custoditi da pescatori maranesi e si tramandano di generazione in generazione.
Risalendo il delta del Fiume Stella si avrà la fortuna di raggiungere il primo degli ultimi due bilancioni ancora in funzione della zona, la Bilancia di Bepi. I bilancioni sono delle tradizionali reti da pesca azionate da un motore elettrico che permettono di svolgere l’attività ittica in modo sostenibile.
Qui avrete l’opportunità di trascorrere una giornata all’insegna dell’arte della pesca, del pesce fresco di laguna e della tranquillità. Sono numerose le esperienze organizzate per farvi vivere dei momenti unici in questo meraviglioso contesto naturale.
Sono tante le occasioni per immergersi in questo peculiare contesto naturale e vivere esperienze uniche, tutte da provare!
Potrete scegliere tra escursioni organizzate in motonave godendo di una piacevole navigazione a ritmo lento, uscite in canoa, kayak o sup per visitare la riserva pagaiando tra i canali, oppure escursioni che abbinano la visita della riserva in barca ad itinerari ciclabili alla scoperta delle bellezze naturalistiche, culturali ed enogastronomiche dell'entroterra.
